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domenica 1 marzo 2015

Come cambiare una lampadina

A volte, può sembrare banale, ma mentre la maggior parte di noi può utilizzare un computer per navigare in internet, un sondaggio recente , ha scoperto che il 25 % delle persone di età inferiore ai 35 anni, non sa come cambiare una lampadina. Quindi cercherò’ in questi semplici, ma utili consigli ha rimediare a questa ipotetica paura a superare il terrore sulla scossa elettrica, che è una delle principali cause della mancanza di esperienza o coraggio.
Come cambiare una lampadina
Prima di procedere, bisogna assicurarsi che l’alimentazione generale (il contatore) sia spento. Il modo più sicuro per farlo è quello di abbassare la leva che lo esclude del tutto dall’impianto elettrico della casa. Con questo semplice passo, si è già superata la psicosi di essere colpiti da scariche elettriche.
contatore



A questo punto, prima di svitare la lampadina, bisogna attendere qualche minuto in modo che se ancora funzionante, ma con una luce troppo forte (tipico dei filamenti in corto) si raffreddi. Se la lampadina è posizionata su un porta lampada molto alto o su un lampadario, inutile dirlo che bisogna fare attenzione nell’ utilizzare una scala, assicurandosi che i pioli siano integri e la stessa sia ben ancorata al pavimento o alla parete. Dopo questa doverosa precisazione, possiamo continuare la nostra guida procedendo con la fase di rimozione della lampadina dal suo habitat. Quelle di vecchio tipo (ad incandescenza  TI CONSIGLIO DI VEDERE QUESTO SITO LAMPADINA INCANDESCENTE ) sono filettate e quindi per svitarle è necessario con il polso effettuare un movimento rotatorio del bulbo (antiorario). Se invece la lampadina da sostituire è di ultima generazione,  TI CONSIGLIO DI VEDERE QUESTO SITO LAMPADA DI ULTIMA GENERAZIONE bisogna tener conto (soprattutto nei faretti) che il montaggio avviene a mezzo di un incastro a baionetta per cui la rotazione deve essere minima, ma sufficiente per asportarla dalla sua sede. Nonostante le nuove normative CEE sulle lampade, il fissaggio negli ultimi anni è stato tuttavia reso di nuovo simile a quello standard (a vite) per cui, sostituire una lampadina avviene in modo semplice e con il sistema classico.
come-cambiare-una-lampadina1
Terminata l’operazione, si può finalmente ripristinare l’alimentazione alzando la leva “a coltello” del contatore e riaccendere le luci.  Infine, c’è da aggiungere che molti portalampada moderni, hanno la lampadina collegata direttamente alla plafoniera per cui in fase di smontaggio delle alette di sostegno che la sorreggono al disco della soffitta, bisogna fare attenzione a non far spezzare i fili per l’alimentazione in quanto, l’operazione di sostituzione richiede poi l’intervento di un elettricista, con il rischio quindi di vanificare l’impegno messo per sostituire la “prima lampadina”.

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